Tra i vari cambiamenti apportati dal Jobs Act, ce ne sono d’importanti riguardo i contratti aziendali. La cosa singolare è che i contratti interessati sono praticamente quasi tutte le formule esistenti. Con il decreto 81/2015 (Jobs Act), quindi, le modifiche riguardano molti aspetti della loro forma. In questo modo, ad esempio, quando si tratta di riduzione delle ore di lavoro, di lavoro a termine, della somministrazione e della modifica delle mansioni è possibile fare appello alle clausole previste dagli accordi di secondo livello, in modo tale che le aziende possano disporre delle diverse formule, adattandole alla propria realtà aziendale.

 

La contrattazione aziendale o territoriale prevede grandi novità: infatti, nell’art. 51 del decreto mette sullo stesso livello gli accordi nazionali e aziendali o territoriali vengono sostanzialmente equiparati, naturalmente quando sottoscritti da sindacati che abbiano un peso rilevante nel panorama lavorativo italiano. In questo modo la contrattazione decentrata assume un valore identico a quello della contrattazione del CCNL Nazionale.

 

Vediamo, nello specifico, qualche caso che può risultare di pubblica utilità.

 

Nel part time, ad esempio possono essere regolamentate le clausole elastiche (il datore di lavoro può prolungare, rispetto a quanto previsto nel contratto di lavoro, la durata della prestazione lavorativa) o disciplinare a livello aziendale il lavoro supplementare, mentre nel lavoro a chiamata, il rapporto tra azienda e lavoratore può essere anche legittimamente discontinuo.

Del congedo parentale a ore si parla, invece, nel decreto precedente (80/2015) e ne si affida la regolamentazione a livello aziendale e alla legge 151/2001, art. 32 solo nel caso manchino disposizioni in merito.

 

Tutte queste novità possono essere utili e prosperare solo ed esclusivamente se le aziende sono aperte a questo tipo di accordi e alla creazione di relazioni industriali solide che permettono di spianare la strada per favorire la contrattazione a livello aziendale o territoriale.

 

Come sempre accade in Italia, ci troviamo di fronte a disposizioni nuove e non ancora rodate, per la cui comprensione va speso molto tempo.

 

Questo è il nostro lavoro e se voi desiderate evitare di sprecare ore preziose su argomenti non attinenti la vostra attività, ma che possono essere utili nella gestione della vostra impresa rivolgetevi al nostro studio, che, da sempre, è preparato e pronto a consigliarvi per il meglio, facendovi risparmiare tempo e denaro.