Ccnl contratto commercio 5° livello ultime news e cose utili da sapere

Scritto da Upward Consulenti del Lavoro il 1 Giugno 2020

Ultimo aggiornamento il 21 Marzo 2025

 CCNL Commercio 5° livello: aggiornamenti, stipendio netto e nuove regole

In questo articolo scoprirai tante cose utili sul contratto commercio 5° livello e sarai così più aggiornato sulle ultime novità. Ci sono degli aumenti in busta paga a partire da Aprile 2024 fino a Novembre 2026.
Dal 1° aprile 2024, il contratto commercio ha previsto un aumento della retribuzione in busta paga per i lavoratori inquadrati al 5° livello.

In questo articolo leggerai i seguenti argomenti:

• Il salario minimo
• Orario di lavoro, straordinari e maggiorazioni
• Mansioni 5 livello
• Ferie e permessi
• Dimissioni e preavviso
• Tredicesima e quattordicesima
• Scatti dì anzianità
• periodo di prova

Ci sono buone notizie anche per il quarto e sesto livello commercio e potresti essere interessato a leggere questi articoli ecco i link:

• contratto commercio quarto livello
• contratto commercio sesto livello

Scommettiamo che abbiamo una soluzione ai tuoi dubbi

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Il salario minimo del CCNL Commercio 5° livello

Le tabelle retributive del contratto commercio in vigore attribuiscono al lavoratore con il 5° livello commercio un salario di 1.511,01 euro mensili aggiornato a Gennaio 2020 ma vi è una importante novità, ci sono aumenti in busta paga a partire da Aprile 2024 fino a Novembre 2026.

CCNL Commercio 5° Livello aggiornato: nuovi aumenti dal 1° marzo 2025

Le tabelle retributive del CCNL Commercio attribuiscono attualmente al lavoratore inquadrato al 5° livello un salario mensile pari a 1.601,36 euro, valido fino al 28 febbraio 2025.

Dal 1° marzo 2025 entrerà in vigore il nuovo incremento salariale, portando il salario mensile per il 5° livello commercio a 1.628,46 euro.
La nuova retribuzione mensile sarà così composta:

• Minimo: 1.104,45 euro
• Contingenza: 521,94 euro
• Terzo elemento: 2,07 euro

Questo aumento conferma la crescita progressiva della retribuzione prevista dal CCNL Commercio. I prossimi aumenti contrattuali già programmati saranno in vigore dal:

• 📅 01 novembre 2025
• 📅 01 novembre 2026

Attenzione ai nuovi aumenti retributivi e alle nuove aliquote fiscali

Perché è importante conoscere subito queste novità?

I recenti aumenti salariali del CCNL Commercio 5° livello e le nuove aliquote fiscali IRPEF possono comportare significative variazioni nello stipendio netto previsto. È fondamentale capire subito come questi cambiamenti impatteranno sulla tua busta paga netta e come ottimizzare al massimo le tue detrazioni fiscali.

Per non farti trovare impreparato, ti consigliamo di effettuare una consulenza strategica con i nostri esperti. Ti aiuteremo a capire esattamente come massimizzare il tuo reddito netto, sfruttando al meglio le nuove aliquote fiscali e gestendo al meglio gli incrementi contrattuali.

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Se stai invece valutando il tuo primo contratto di lavoro, è importante fare scelte consapevoli e informate. Scopri come analizzare correttamente una proposta di lavoro, quali aspetti considerare e quali errori evitare per assicurarti di conoscere di più questo argomento prima di firmare la lettera di assunzione.

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Scopri come il tuo stipendio si trasforma da lordo a netto in un attimo

Con i nuovi aumenti contrattuali previsti dal CCNL Commercio da marzo 2025, i lavoratori con una retribuzione annuale inferiore ai 15.000 euro potrebbero superare questa soglia. Questo incremento potrebbe comportare la perdita del bonus di 100 euro, noto anche come ex Bonus Renzi, erogato ai dipendenti con redditi entro tale limite.

Per questo motivo, è fondamentale calcolare con precisione il netto in busta paga e comprendere come tali cambiamenti possano influire sul reddito complessivo. Scopri di più sul nostro servizio di calcolo del netto in busta paga e leggi il nostro approfondimento sul Bonus 100 euro per restare sempre aggiornato.

Hai mai guardato la tua busta paga e ti sei chiesto come si passa da quella cifra lorda che vedi all’inizio, in genere in alto a destra a quella netta in basso a destra che effettivamente arriva sul tuo conto? La retribuzione del quinto livello del CCNL commercio ha le sue specificità, e capire come si passa dal lordo al netto può essere una vera sfida.

Per questo motivo, ti offriamo un servizio esclusivo di calcolo e consulenza che non solo ti aiuta a comprendere meglio la tua busta paga, ma ti offre anche un’analisi dettagliata del processo di calcolo. Con il nostro servizio, non solo scoprirai come la tua retribuzione lorda si trasforma in quella netta, ma avrai anche un’idea chiara dei vari contributi e tasse che incidono sul tuo stipendio.

La nostra consulenza personalizzata ti aiuterà a:

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🔍 Vuoi sapere qual è il tuo stipendio netto con il CCNL Commercio 5° livello?
Con i nuovi aumenti salariali, le aliquote IRPEF e le novità sulla detrazioni fiscali, il tuo stipendio netto potrebbe subire variazioni importanti.

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Orario di lavoro, straordinari e maggiorazioni nel CCNL Commercio 5° livello

L’orario settimanale previsto dal contratto commercio 5° livello è generalmente di 40 ore, con diritto ad almeno un giorno di riposo a settimana. Questo giorno di riposo può essere concordato con il datore di lavoro e non deve obbligatoriamente essere di domenica.

Per operai e impiegati del 5° livello commercio, lo stipendio lordo mensile si determina moltiplicando il numero di ore effettivamente lavorate per la paga oraria prevista dal contratto.

Lavoro straordinario e maggiorazioni

Il contratto del commercio consente di effettuare fino a un massimo di 250 ore di lavoro straordinario annue per ciascun lavoratore.
Le prestazioni lavorative straordinarie prevedono le seguenti maggiorazioni sulla retribuzione oraria:

• 15% per lavoro straordinario dalla 41ª alla 48ª ora settimanale
• 20% per lavoro straordinario oltre la 48ª ora settimanale
• 30% per lavoro svolto durante giorni festivi
• 50% per lavoro straordinario notturno (dalle ore 22 alle ore 6)
• 15% per lavoro notturno ordinario (sempre dalle ore 22 alle ore 6)

Elementi che compongono la retribuzione

Nel contratto commercio 5° livello, la retribuzione del lavoratore include:

• Paga base nazionale conglobata
• Indennità di contingenza
• Terzo elemento

Inoltre, con il trascorrere del tempo maturano gli scatti di anzianità, di cui parleremo più avanti.
Alla retribuzione possono aggiungersi eventuali superminimi, così come altre indennità o elementi fissi e continuativi concordati contrattualmente.

Dimissioni online e preavviso di licenziamento volontario

Le dimissioni possono essere proposte dal lavoratore il primo o il sedicesimo giorno del mese e i termini sono previsti dal CCNL commercio. In base all’ inquadramento e il tempo passato del lavoratore in azienda i termini del preavviso possono variare a secondo dell’anzianità di servizio.

Per quando riguarda le dimissioni ricordiamo che le stesse dovranno essere comunicate al datore di lavoro in via telematica questo a partire dal 12 marzo 2016, le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro dovranno essere eseguite in modalità esclusivamente telematiche qualsiasi altro metodo non è da considerarsi efficace.

Termini del preavviso in caso di dimissioni nel contratto di 5° livello nel commercio

I termini del preavviso in caso di dimissioni variano in base all’anzianità di servizio e per il quinto livello se l’anzianità è di massimo 60 mesi bastano 15 giorni di preavviso per non avere trattenute in busta paga per il mancato preavviso.

Tredicesima e quattordicesima cos’ è e quando viene erogata

Il pagamento della tredicesima consiste in una mensilità supplementare pagata al lavoratore nel mese di dicembre per chi è stato assunto da meno di un anno la tredicesima sarà calcolata in misura proporzionata alle mensilità lavorate, ogni mese corrisponde a un 1/12 di stipendio.

Scopri di più tredicesima mensilità

Se avete iniziato a lavorare, ad esempio, il 10 Novembre e quindi le giornate restanti di quel mese sono più di 15 verrà calcolato l’intero mese ai fini del pagamento della tredicesima. È anche possibile, con un accordo individuale nel contratto di richiedere il pagamento della tredicesima nel corso dell’anno anzichè in un’unica soluzione, in questo caso il lavoratore troverà 1/12 dello stipendio in ogni busta paga mensile.

La quattordicesima viene pagata il 1° luglio e come per la tredicesima, sì tratta di una mensilità supplementare e ovviamente sarà pagata in misura proporzionale al periodo lavorato come abbiamo visto sopra nel caso della tredicesima.

Scopri di più quattordicesima mensilità

Scatti di anzianità, più lavori più guadagni

Ai lavoratori pertanto spettano un massimo di 10 scatti triennali di anzianità e in altre parole decorsi 3 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro, al lavoratore spetta un importo fisso in busta, che si troverà nella parte alta del cedolino paga accanto alla paga base o minimo alla contingenza.

Per i lavoratori assunti compete uno scatto di anzianità che è pari a 20,30 euro al mese.

Dopo tre anni dall’assunzione lo stipendio dei lavoratori full-time sarà il seguente:

Scatto di anzianità pari a 20,30 euro più paga minima 5° livello commercio in vigore e se tra le parti verranno concordati oltre ai seguenti altri elementi aggiuntivi della retribuzione, gli stessi dovranno essere visibili in busta paga e sommati.

Periodo di prova del lavoratore assunto al 5° livello contratto commercio

Il periodo di prova varia a seconda del livello di inquadramento contrattuale. Per quanto riguarda il 5 livello il periodo massimo di prova è di 60 giorni effettivi di lavoro.

Ferie dei lavoratori del commercio 5° livello

Per quanto riguarda le ferie nel contratto CCNL commercio e terziario sono equivalenti a 26 giorni retribuiti all’anno, anche in caso di part-time. Ai lavoratori spetta la normale retribuzione ed un godimento delle ferie di almeno due settimane ininterrotte nell’anno di maturazione. Dal computo delle ferie sono escluse la domenica e le festività.